Nel bagno metto il box doccia o la tenda? Fino a pochi anni fa la scelta di usare una tenda nella doccia sarebbe sembrata fricchettona, ma oggi va molto di moda cercare alternative più aperte rispetto alla parete vetrata.
Un pò perchè spesso i bagni delle case per single sono molto piccoli, ma anche perchè esistono tessuti appositi che non hanno niente a che fare con l’oscena tenda doccia alla Psycho plasticosa che si incollava al corpo.
Una soluzione economica e originale
Ho acquistato un pò di comunissimi tappetini antiscivolo dal prezzo irrisorio, e li ho cuciti insieme (ok, va bene: li ho fatti cucire dalla mamma contraddicendo una delle mie regole) per andare a comporre un telo unico.
Nella parte superiore invece ho infilato i soliti anelli trasparenti per doccia, che non ho avuto difficoltà a infilare essendo i tappetini bucherellati.
Ok, ma l’acqua passa?
Qualcuno potrebbe dire giustamente che i tappetini sono bucherellati, e che quindi fanno uscire l’acqua.
E’ vero, l’acqua ovviamente passa, ma alla fine il pavimento non si bagna più che usando una tenda doccia: lo straccio lo devo passare comunque no?
L’effetto finale con la tenda tirata è bizzarro ma sicuramente creativo, e quando avrò un’illuminazione decente nel bagno verrà sicuramente valorizzato.
Comunque sia che vogliate farvi una tenda fai da te, sia che vogliate scegliere soluzioni già pronte ma creative e divertenti, davvero oggi c’è l’imbarazzo della scelta.
I nuovi tessuti antimuffa risolvono tanti problemi, e soprattutto sono più belli ed eliminano la sensazione di attaccaticcio, che specie in una doccia piccola è insopportabile. Sono lavabili in lavatrice e non implicano la manutenzione e la pulizia che un box vero e proprio richiede.
Vi suggerisco di provare, magari con un bastone per tenda estendibile,di quelli che non necessitano di fare alcun buco. Poi avrete sempre tempo per mettere un box doccia se vi sembrerà troppo scomodo asciugare il pavimento dopo ogni sciacquettata.