Dove si va, a far l’amore dove si va, con un sorriso hai detto al cinema no, al mare è meglio di no, allo stadio però, c’è un concert…ah no, sono vietati! Direi che questa vecchia canzone degli Stadio è perfetta per descrivere la situazione.
Ricomincia la nuova emergenza, e tra mascherine, distanziamento, igienizzanti e lockdown vari: ancora non si è capito bene come affrontare l’argomento sesso durante il Covid, in particolare riguardo al tema sicurezza. Ovviamente mi rivolgo a un pubblico di lettori e lettrici single, perché tra coniugi e conviventi in realtà le cose non cambiano più di tanto. Ho cercato di chiarirmi le idee e di spiegare in modo semplice quanto ho appreso, ma vi invito naturalmente a consultare fonti più autorevoli per documentarvi meglio.
Niente rapporti occasionali
Per ora le amicizie virtuali nate grazie a siti e app di incontri, è meglio che rimangano tali. Ci sta la chiacchiera piccante, ci sta la foto dei gioielli di famiglia, ma per vedersi non è il miglior momento possibile. Lo stesso vale per gli ex partner, che in teoria conosciamo benissimo ma dei quali in realtà ignoriamo il tipo di vita che conducono al momento e le loro frequentazioni attuali.
Bacio? What’s bacio?
Sesso in sicurezza
La mascherina durante il sesso?
In alternativa, se noi o il partner abbiamo troppa paura per affrontare un rapporto sessuale vero e proprio ci si potrebbe dedicare con profitto ad una sana e mai troppo lodata manualità reciproca, mentre sarebbe saggio indossare il preservativo anche durante il rapporto orale. E il sesso orale da fare a lei? Compratele dei fiori e ditele che la ripagherete devotamente dopo questo periodo infame!
Conclusioni
Ecco, ovviamente ho trattato questo tema delicato e importante nell’unico modo che conosco, ovvero con ironia e toni giullareschi, anche per sdrammatizzare un po’ la faccenda.
Ho affrontato questo argomento (qui) nel febbraio 2020, quando ancora si era all’inizio di tutta questa emergenza. All’epoca i miei toni erano assai diversi e “inneggiavo alla vita” più che incoraggiare fobie e psicosi sociali. Oggi dopo tutti i mesi di lockdown e questa nuova ripresa dei contagi, anche io ho smorzato i toni in favore di una maggiore cautela. Forse mi sono come tutti un po’ abituato a quello che all’inizio facevo fatica ad accettare, e forse perché avverto la responsabilità di esprimere un pensiero in pubblico in un momento di crisi generale, e quindi sento il dovere di essere più ragionevole e obiettivo.
Sarebbe facile dire che l’astinenza è il modo più sicuro per evitare ogni guaio, ma comprendo bene che per molti di noi potrebbe essere un peso troppo gravoso, anche perché magari c’è chi l’astinenza la vive da tantissimo tempo e proprio ora vorrebbe invece assaggiare le fragoline di bosco.
Mi limito quindi a suggerire prudenza e a rivolgere le proprie attenzioni con molta esclusività, usando la testa e rinunciando a qualche bella occasione di svago nuova e imprevista. Per il resto, staremo a vedere come si evolve la situazione, sperando di poter dimenticare quanto prima queste precauzioni scomode, ma per ora necessarie.