Il vero problema del sesso è che spesso è capace di modificare la nostra autostima in negativo. Questa è la maledetta complicazione che può rendere cervellotica, traumatica, amara, quella che dovrebbe essere l’esperienza più gioiosa o almeno la più naturale tra uno scoiattolo e una scoiattola.
Ho scritto questo post molto tempo fa, per inserirlo nel libro, ma non l’avevo mai pubblicato online. Rileggendolo oggi dopo tanto tempo, mi accorgo che è un coming out brutale al limite del masochismo, ma anche a distanza di tempo non fa una piega.
Ora ti racconto una storia
E invece col sesso è arrivata anche tanta frustrazione, arrivando anche a perdere l’erezione durante il rapporto. Me ne sono fatto una malattia, ho cercato a lungo di migliorarmi, di fare di più, di superarmi…fino a che mi sono arreso alla reale banalità della cosa: non le piacevo.
Ovvero le piacevo tantissimo come persona, come compagnia, come intelligenza, come amoruccio, ma non provava nessuna attrazione fisica. E io respiravo attraverso tutti i pori questo non piacerle, e questo distruggeva la nostra complicità a letto. Per me non erano più rapporti goduriosi ma una sessione di Tu Si Que (Non) Vales, con i giudici intorno al letto pronti a pigiare il beeeeeep rosso al primo errore, o anche da prima.
Non è colpa di nessuno
E anche se lei come voracità, disinvoltura e indole nella tua testa è la Regina di Cuori, Lilith, la Strega dell’Ovest, non permettere che diventi il giudice assoluto della tua sessualità. Lo farai, ti metterai a piangere con la testa tra le mani sulla sponda del letto, ti sentirai piccolo e innocuo come un orsetto di pezza, ma dopo un po’ ricollegati col tuo passato, ridimensiona il suo ruolo, e accetta che non sempre si può piacere.
Forse non sei il suo uomo
Dopo qualche mese devi capire che non è solo una questione di confidenza da raggiungere, come speravi all’inizio. E non credere che lei viva bene questa cosa: se ci tiene a te anche lei sta passando confusione e conflitti, e si chiederà perché diavolo non riesce proprio ad appassionarsi con te, quando magari è riuscita a farlo con persone che valevano un decimo. Anche se lo vorresti tantissimo, anche se quello è l’unico disgraziato tassello che mancherebbe a una storia da Mille e una notte, accettalo.
Il tango della gelosia
Forse devi prendere atto che siete due buoni amici, due persone che si vogliono bene, ma non siete due amanti. Rode tanto il culo che un bel rapporto crolli proprio su quello, ma con amarezza ti dico che può succedere. Se vi volete così bene, frequentatevi, fate vacanze, prendetevi il bello che arriverà, ma siate consapevoli che presto volerete verso altri lidi.