Ama il divano tuo come te stesso, era così il detto? Per un single è proprio così, dato che questo (ecco il mio divano) è per noi luogo di dormite, cibanze, letture, televisioni, ascolti musicali, e in occasione di incredibili congiunzioni astrali favorevoli, anche di gioioso scoiattolamento.
Ma per fare tutto questo, il divano non basta: un vero single coi baffi deve attrezzare tecnologicamente tutto il living per renderlo la stanza ideale per tutte le occasioni, anche perchè date le ridotte metrature dei nostri appartamenti alla fine questa è la stanza più vissuta della nostra casa.
Prima cosa: impianto home theater
Il mio primo consiglio è quello di acquistare un impianto home theater (io ho scelto un Onkyo), perchè serve centralizzare tutta la vostra tecnologia in un unico punto. Il vostro amplificatore HT sarà collocato sotto il televisore, mentre le casse le disporrete davanti e ai lati del tv.
Se stai ristrutturando non dimenticare di far fare questo lavoro agli elettricisti: richiede poco tempo e pensarci in un secondo momento diventa davvero rognoso e rischi di farlo rimanere un desiderio inespresso.
Secondo: un lettore multimediale di rete
Essendo poi io fautore dell’intrattenimento digitale, uso un lettore multimediale di rete (l’intramontabile anche se ormai datato WDTV), unito a un hard disk My Book da tre terabyte
sempre della Western Digital per ospitare tutta la mia raccolta di film, foto, musica e serie tv senza andare a cercare dvd o cd per casa.
Una soluzione ottimale e più sicura per l’archiviazione multimediale richiederebbe un NAS, ma non voglio qui addentrarmi in tecnicismi.
Per completare l’atmosfera, dietro al televisore ho attaccato delle strisce led RGB, che illuminano il muro retrostante con una luce soffusa e del colore che preferisco (io metto i colori in rotazione).
Diciamo che in questo modo hai tutto il necessario per godere di film e musica in qualità media, con una spesa abbastanza economica. Non sto trattando qui soluzioni da puristi dell’audio/video (si spalanca un mondo a parte), ma anche così ascoltarsi The Dark Side of the Moon in versione DTS SACD è in grado di strappare qualche “aaaaah” ai tuoi ospiti.
A questo punto la tua sala tecnologica sarà completata: suona il campanello, entra la dolce Miss Piggy, si accomoda sul divano, tu accendi la luce colorata e spari Roberta Flack in 5.1. mentre prepari un drink orgasmico. Se non riesci a quagliare neanche così, puoi fare harakiri dopo aver buttato nell’acquario dei piranha il tuo inutile pendaglietto amoroso!