Spesso si tende a pensare che solo le donne possano essere vittime di uomini dalle personalità narcisiste o maligne. L’altro giorno invece nel mio gruppo Facebook per single ho letto questa testimonianza al maschile e ho chiesto a questo incredibile papà il permesso di condividere le sue parole, modificando il nome del suo bambino. Eccole:
Nemmeno l’incubo più incredibile, il film dell’orrore più riuscito possono descrivere cosa ho passato (e sto passando ancora). Stavamo insieme dall’adolescenza; mano nella mano per 23 ANNI, milioni di baci e praticamente mai un vero contrasto. I disturbi di personalità sono vere malattie mentali, ancorate all’individuo fin dai traumi infantili.
L’ho vista avere decine di episodi dissociativi, cose incredibili… ma anche invisibili ai più, visto che l’acting è stato riservato a me, suo partner da una vita. Nel senso che la sua famiglia e gli amici non si sono accorti di niente; nemmeno il suo avvocato ha ancora capito che è pazza. Ho sofferto quanto non pensavo di esser capace. Ho pensato di morire.
Luca sa che il papà sa essere fragile, perchè l’ha visto piegato, riverso a terra dallo sgomento. Ma sa anche che il papà è indistruttibile. L’ego maligno della mamma è una cosa che non ci aspettavamo, che non meritavamo. Tutti e 3! Ma io e Luca abbiamo risposto con una supernova d’amore.
Nemmeno l’ego maligno della mamma si aspettava quali potevano essere le risposte alla sua crisi, il livello di empatia che avrebbe trovato dall’altra parte. E l’amore che lei non vuole, lo diamo ad altri. Di certo ora il suo ego malato non ride più, materialmente, e il suo sadismo è ormai una carezza che appena mi tocca la pelle. La sua parte borderline invece è in piena psicosi, e quando e se si riavrà dalla dissociazione vivrà un lutto terribile.
Intanto, mentre lei ancora prova a ferirmi in tutti i modi, io le rispondo con tenerezza, una tenerezza infinita.”