Il mito della Milf

Un tempo, in una galassia lontana lontana, i giovani erano attratti dalle loro coetanee. Poi il signore creò le MILF e tutto quello che conoscevamo dell’amore cambiò per sempre. Per chi avesse passato gli ultimi 15 anni su Plutone, col termine milf (mothers I’d like to fuck) si intendono donne over 35, plausibilmente ma non necessariamente madri: single, sposate, separate o divorziate.

E’ persino possibile conoscere esclusivamente milf e donne mature grazie a portali erotici come milfitaliane.net o altre risorse sparse nella rete. Insomma, di certo il mito della triste zitella destinata ad annegare le proprie tristezze tra televisione e cioccolata è davvero retaggio di altre epoche.

In realtà è semplice comprendere perché questa tipologia di donna sia ascesa alle vette delle idealizzazioni masturbatorie dei fanciulli: un tempo La Divorziata era un esemplare raro, e nelle fantasie pierinesche tutt’al più veniva immaginata in bollenti intrallazzi col venditore della Folletto o con l’idraulico chiamato per una perdita. Oggi una donna su tre a quell’età è single, ha disponibilità economica, di casa, di spostamenti, ed è in grado di curare la propria persona e il proprio abbigliamento sicuramente meglio di una ragazzetta squattrinata. E soprattutto, sa o dovrebbe sapere con più chiarezza quello che vuole e come arrivare a prenderselo.

Inoltre, crollati gli ideali del “primo tempo della vita”, la cosiddetta Milf ha dalla sua abbastanza cinismo per lanciarsi (in alcuni periodi) in storielle improntate alla voglia di fugace divertimento, senza metterci sempre il carico da 90 di aspettative, sogni, impegno che invece una ragazza pretende da una relazione.

Aggiungiamo anche che oggi a una donna non occorre più esporsi nella piazza del paese o nell’unico bar per conoscere qualcuno: esiste internet con i suoi siti di dating e le app per rimorchiare senza scatenare la pruriginosa curiosità di vicini e conoscenti. Semmai la nota davvero ridicola non sono le donne, ma gli uomini! Ci sono uomini ultramaturi che a 40 o 50 anni ancora dicono di cercare avventure con le milf, non accorgendosi che in realtà in confronto a loro le favoleggiate mammine spesso sono pulzelle di primo pelo.

Per quanto mi riguarda, una donna libera fa benissimo a ritagliarsi i suoi spazi, in un mondo che purtroppo dopo una certa soglia di età sembra diventare sempre più corazzato e ostile verso relazioni romantiche belle e di lunga durata. E dove troppi e troppe usano la scusa della disillusione e del cinismo per evitare accuratamente qualunque cosa possa ricordare l’Amore e la progettualità, riservandosi poi di intasare Facebook con citazioni amorose tratte dal Piccolo Principe come se fossero liceali alle prese col diario di Mafalda.

Evviva quindi la donna grandicella che ha realizzato con serenità che dell’uovo vuole solo il tuorlo, ma non tutto il bianco intorno. Pollice verso invece per la finta Cenerentola che non è sincera con se stessa e passa i suoi anni a milfare dando la colpa ad un mondo arido e spietato, quando è lei la prima a non essere in grado di far ripartire il cuore e a desiderare davvero una nuova vita che possa andare oltre il Moscow Mule e le storielle da niente.