Avete presente quando dopo decenni vi decidete a mollare la dispotica compagnia telefonica che vi ha sempre trattato come una deiezione canina? Più vi siete lamentati, più avete fatto la voce grossa, più avete chiesto attenzioni e gentilezze, e per contro più vi hanno aumentato le tariffe, ignorato le vostre richieste, modificato unilateralmente i contratti. Poi, quando con un sospirone vi siete decisi finalmente a lasciarvela alle spalle passando a una compagnia più fresca ed entusiasta, l’avido e anaffettivo gestore ha iniziato a proporvi di tutto, mandandovi dieci messaggi al giorno, facendovi offerte con prezzi da Bangladesh, promettendo giga illimitati, minuti illimitati, sms illimitati e dicendovi che tutto questo sarà…per sempre.
Del resto se ci pensiamo bene, di cosa trattava l’Iliade, anche detta, ehm..Guerra di Troia? Di una persona sposata che intraprende una nuova relazione con qualcuno più giovane e aitante abbandonando il vecchio partner, che scatena una guerra interminabile per riaverla indietro.
La cosa paradossale, che evidenzia il paragone tra le compagnie telefoniche e i legami affettivi, è che tutta questa promessa di cambiamento avviene sempre…dopo. Tant’è che c’è chi si gioca la carta di buttarsi strategicamente in un nuovo flirt al solo fine di ottenere rinnovate attenzioni da un partner distratto o poco decisionista che lo aveva dato per scontato. Io sostengo però che se la vecchia situazione aveva delle falle, la “soluzione Iliad” non la trasformerà in qualcosa di diverso, a lungo termine. Passata la strizza e placata la voglia di riaverti, tornerà piano piano ad aumentare le tariffe, a modificare il contratto unilateralmente, a non rispondere alle tue richieste di assistenza. Sei proprio così sicuro che valga la pena tornare indietro? Pensaci molto bene, forse meglio godersi la nuova compagnia e vedere come va.
Sono d’accordo con quanto da tre esposto, se un rapporto viene “consumato” male, se si incrina allora molto difficilmente si potranno sanare le fratture nel tempo. Se si arriva a scegliere che non va più bene così, meglio cambiare per sempre compagnia… telefonica!