La parola desiderare viene dal latino de-sidera, ovvero “mancanza di stelle”. Avvertire quindi la mancanza delle stelle e sentire la necessità di raggiungerle, laddove per stelle si intendono gli astri, i punti di riferimento.
A un certo punto della vita qualcuno avverte di essersi allontanato appunto da ciò che si desiderava, di sentirsi lontano da quella tensione (tendere a) verso sogni ormai dimenticati, oppure di non stare diventando ciò che avrebbe voluto diventare. E di solito succede un casino, anche perché questo tipo di rinsavimento, o rincoglionimento a seconda dei punti di vista, avviene spesso dopo i 40 anni.
Terminano gli affanni del primo tempo della vita, ovvero quella fase di impegno verso una carriera lavorativa, la crescita dei figli piccoli, gli anni costruttivi di una storia sentimentale, e ci si trova a fronteggiare il mondo dalla sommità della collina, intravedendone in lontananza la fine, per la prima volta. Ed in quel momento preciso ci si trova a dover scegliere se prepararsi alla discesa seguendo la strada in modo lineare, o se “scartare di lato” rotolando da altri fianchi della collina, magari ignoti, sterrati e perigliosi.
Ma cosa desideriamo davvero?
Quella è una fase, ovvero quella del ritorno alla Singolanza, dove si ha il legittimo bisogno di conferme e una euforica voglia di “recuperare”, che dia un piccolo senso alle nostre scelte difficili. Da quello che posso leggere nel mio gruppo Facebook per single, quello che si cerca è invece un ritorno alla vita vera, fatta di progetti e affettività da condividere con qualcuno che ancora non c’è. Il vuoto lasciato da una lunga vita di coppia è grandissimo, e non è colmabile da sporadici incontri mordi e fuggi, anche perché il panorama che incontriamo non è certo patinato come Beautiful, ma questo ve l’ho detto mille volte.
E nell’attesa, che facciamo?
E se prima di coltivare nuove grandi aspettative ci vorranno anni, vorrà dire che avremo più tempo per lavorare alla versione 2.0 di noi stessi, in modo da poter aspirare sempre a qualcosa di più, e di poter essere sempre più pronti per quello che vogliamo, sempre più pronti per le stelle!